Il Bosco della Buerga
La collina della Buerga chiude il lago di Alserio a Sud-Est facendo da quinta scenografica mutevole al cambiare delle stagioni. Essa è un vero scrigno di tesori nascosti.
E’ interamente ammantata da folti boschi a caducifoglie, è attraversata da un torrente che l'ha erosa scavando una piccola, ma suggestiva, forra, è caratterizzata dalla presenza di sorgenti pietrificanti ed è percorsa da una fitte rete di sentieri, che consente di spostarsi agevolmente (permettendone la visita con facilità) È un mosaico di molteplici ambienti: il bosco mesofilo ceduo e a fustaia (bosco naturale), il bosco antropizzato, i prati a sfalcio nei dintorni del roccolo e delle cascine ancora abitate lungo il versante Sud.
OBIETTIVI
ATTIVITA’
Il percorso proposto tocca questi differenti ambienti ed è il luogo ideale per svolgere attività e laboratori pratici calibrati sull'età dei partecipanti. Sarà possibile fare la raccolta di materiale per la predisposizione di un erbario di classe o di un fogliario personale, corredato dal frottage delle cortecce. I ragazzi più grandi, con l’aiuto di apposite chiavi dicotomiche, potranno effettuare il riconoscimento di alberi ed arbusti e compiere un rilievo fitosociologico semplificato. Ciò consentirà di scoprire gli elementi che caratterizzano le differenti associazioni vegetali presenti nel "Bosco della Buerga" e nelle zone limitrofe.
DURATA: giornata intera; non è previsto l’utilizzo della barca elettrica.
CLASSI A CUI E’ RIVOLTO: consigliato dal secondo ciclo della scuola primaria in poi.
E’ interamente ammantata da folti boschi a caducifoglie, è attraversata da un torrente che l'ha erosa scavando una piccola, ma suggestiva, forra, è caratterizzata dalla presenza di sorgenti pietrificanti ed è percorsa da una fitte rete di sentieri, che consente di spostarsi agevolmente (permettendone la visita con facilità) È un mosaico di molteplici ambienti: il bosco mesofilo ceduo e a fustaia (bosco naturale), il bosco antropizzato, i prati a sfalcio nei dintorni del roccolo e delle cascine ancora abitate lungo il versante Sud.
OBIETTIVI
- Saper descrivere la struttura di un bosco e imparare a riconoscere la vegetazione presente, grazie all’uso di chiavi dicotomiche (secondo ciclo della scuola primaria).
- Capire il concetto di ecosistema bosco nella sua complessità e fragilità. Acquisire la consapevolezza del ruolo importante svolto da questi insostituibili ecosistemi e stimolare i ragazzi a comportamenti positivi e di tutela verso di essi (scuola secondaria di primo e secondo grado).
ATTIVITA’
Il percorso proposto tocca questi differenti ambienti ed è il luogo ideale per svolgere attività e laboratori pratici calibrati sull'età dei partecipanti. Sarà possibile fare la raccolta di materiale per la predisposizione di un erbario di classe o di un fogliario personale, corredato dal frottage delle cortecce. I ragazzi più grandi, con l’aiuto di apposite chiavi dicotomiche, potranno effettuare il riconoscimento di alberi ed arbusti e compiere un rilievo fitosociologico semplificato. Ciò consentirà di scoprire gli elementi che caratterizzano le differenti associazioni vegetali presenti nel "Bosco della Buerga" e nelle zone limitrofe.
DURATA: giornata intera; non è previsto l’utilizzo della barca elettrica.
CLASSI A CUI E’ RIVOLTO: consigliato dal secondo ciclo della scuola primaria in poi.